La prestazione c’è stata ma il risultato finale ha lasciato tanto amaro in bocca. Il Posillipo è tornato da Catania con un punto prezioso ma la vittoria è svanita nell’ultimo periodo quando i falli hanno privato coach Brancaccio di pedine importanti e i siciliani ne hanno approfittato recuperando quattro reti di svantaggio.
“Bisogna fare i complimenti alla squadra per l’ottima prestazione disputata contro una formazione in forma e valida come il Nuoto Catania. Abbiamo dominato per tre tempi, ma nell’ultima frazione di gioco non potevamo non pagare l’espulsione definitiva di ben quattro nostri giocatori” ha spiegato coach Brancaccio che porta a casa comunque risposte interessanti soprattutto in fase di possesso. “Abbiamo avuto un blackout nella prima metà del quarto tempo, ma per fortuna ci siamo ripresi nel finale rischiando anche di vincere meritatamente la gara. Voglio ripartire da questa determinante reazione avuta dai miei ragazzi nel finale incandescente di gara in un ambiente caldissimo, per affrontare al meglio le prossime importanti partite del campionato”. Per rendere indimenticabile la trasferta di Catania sarebbe servito che il tiro di Scalzone fosse finito in rete e non sulla traversa. Questione di dettagli su cui lavorare intensamente nelle prossime settimane. Sabato 20 il Posillipo tornerà a giocare in casa ospitando il Milano Mentanopoli in un altro importantissimo scontro salvezza che va assolutamente vinto.
Posillipo, Brancaccio: "Buona la prestazione, poi abbiamo pagato le espulsioni"
I partenopei erano avanti di quattro reti prima di essere agguantati da Catania nell’ultimo periodo.
Redazione Ottopagine