Furore

Continuano le ricerche in mare del ragazzo di 24 anni di San Valentino Torio che, nella giornata di venerdì, si è lanciato, secondo quanto ricostruito, dal ponte del Fiordo di Furore. Le operazioni di ricerca, cominciate nella notte del 12 novembre scorso e rese ancor più difficili dalle condizioni meteo marine non favorevoli, non hanno ancora dato nessun esito. Le ricerche sono coordinate dalla Sala Operativa del 4° Centro di Ricerche Marittime della Guardia Costiera della Campania, in sinergia con il Comando della Guardia Costiera di Salerno.

Nelle operazioni sono stati impiegati assetti aerei, navali e subacquei della Guardia Costiera, insieme a quelli della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e dei vigili del fuoco, che hanno impiegato anche i reparti subacquei.

"Le ricerche continueranno in maniera incessante nei prossimi giorni", fanno sapere dalla Capitaneria di porto di Salerno. Si indaga anche per fare chiarezza sulla vicenda. Secondo quanto si apprende, il giovane aveva manifestato alla fidanzata e alla madre l'intenzione di farla finita e dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i militari hanno accertato che il 24enne si è lanciato in mare da un'altezza di 30 metri.