Minori

“Dimissioni del sindaco e subito per il gravissimo atto compiuto nei confronti del corpo elettorale minorese”, sono le parole del consigliere comunale di minoranza Fulvio Mormile dopo l'indagine che ha coinvolto il sindaco di Minori Andrea Reale. Il primo cittadino è indagato per sostituzione di persona insieme all'allora segretario del circolo Pd di Minori e ad altre cinque persone tra cui il cassiere, due iscritti, un componente del direttivo ed un collaboratore nelle operazioni di tesseramento. Secondo la Procura di Salerno, nel 2017 avrebbero utilizzato le generalità d'ignari cittadini per iscriverli al Partito Democratico di Minori (Salerno) ed aumentare il numero delle tessere.

“Falsificare oltre 400 firme di ignari cittadini per me è un crimine, che certifica il degrado della politica all’ interno della nostra cittadina; un condizionamento che impedisce un voto libero. Arrivare addirittura a violentare la volontà dei singoli, obbligandoli ad iscriversi al suo partito. Spero che la disonestà in questa bruttissima vicenda venga punita, ma non dalla magistratura, ma dalla sana democrazia e dalle tante persone perbene di cui è costituita la nostra cittadina”, si legge nella nota inviata dal consigliere.

Per il rappresentante di minoranza, il primo cittadino: "non è in condizione di amministrare con equilibrio, restituendo un quadro di degrado all’ interno del pd, che chiede ai suoi accoliti di dare un immagine edulcorata di loro stessi, le lotte interne per primeggiare agli occhi del capo, misurate dal numero delle tessere, la guerra contro tutti e tutto, che miete vittime tra chiunque si trovi sulla strada dell apparire, facendo addirittura patire procedimenti penali a quelle persone che con ingenuità, si erano rese disponibili ad aiutare un amico esposto politicamente."

"Esistono più di 400 persone alle quali è stata fatta violenza, costringendoli a farli aderire ad un partito, e per noi che per oltre 30 anni, siamo stati dirigenti di partito ed abbiamo fatto campagne di tesseramenti, bussando porta a porta, e pretendendo il pagamento dai singoli iscritti, questo è un danno! per noi che crediamo nella politica, quella seria, è un danno, per la nostra cittadina che è costituita da persone perbene sapere che chi li rappresenta, imbroglia, è un danno, e per tutti i nostri figli, che guardano ai più grandi come esempio: è un danno! per tutti i partiti politici: Questo è un danno Per tutti gli altri circoli della provincia che hanno fatto una campagna tesseramento corretta senza barare: è un danno, ma del resto il sistema Salerno, gestisce ogni singola fase della nostra vita amministrativa ,con le sue regole, che come dalle recenti inchieste", il duro attacco di Mormile.