Avellino

Gli studenti si mobilitano anche ad Avellino in vista dello sciopero nazionale del 19 novembre e lo fanno con un'assemblea pubblica in un luogo simbolo della città: l'ex Eliseo, uno degli spazi cittadini "negati" che i giovani rivendicano con forza.

"Qui regnano degrado e sporcizia - spiega la coordinatrice Uds Chiara Mariconda - e lo hanno manifestato sedendosi su dei sacchetti della spazzatura. Avellino non è una città per giovani, una realtà che non offre opportunità di formazione e socialità e che spinge molti di noi ad abbandonare la propria terra. Questa struttura è il simbolo di una città che dimentica i giovani. E lascia che strutture come l’ex Eliseo finiscano in mano ai vandali”.

Il 19 gli studenti scenderanno in piazza con un ventaglio di vertenze da rilanciare a cominciare dalla fatiscenza degli edifici scolastici. "Vogliamo essere i protagonisti di un nuovo modello di scuola, accessibile e innovativa, e di nuovo modello di società, vicina alle esigenze dei giovani e aperta alle loro istanze".