Castelvetere

Sabato e domenica a “Il Borgo in Favola Omaggio a Massimo Troisi”, lungo i suggestivi vicoli del Borgo di Castelvetere, Alessandra Barbieri, figlia di Renato Barbieri, burattinaia per tradizione, farà rivivere gli antichi spettacoli delle guarattelle napoletane dove i protagonisti principali sono Pulcinella, Teresina e il Guappo figura predominante nel genere farsesco partenopeo.
Lo spettacolo delle guarattelle nella sua forma tradizionale, secondo, modalità rappresentative pressoché immutate, si è conservato in Campania fino agli anni ’70 del Novecento.
Esso il più delle volte si svolgeva nel centro storico della città di Napoli, dinanzi ai teatri o sul molo. Si articolava su di un medesimo nucleo narrativo, costituito da una serie di sequenze o scene incentrate sull’incontro/scontro del protagonista, il Pulcinella, con alcuni personaggi fissi.
L’origine dello spettacolo delle guarattelle così radicato nella tradizione secondo modalità rappresentative ben precise, con personaggi e scene fisse, è da ricercare nel Carnevale e nelle feste popolari ad esso legate. Uno spettacolo adatto al divertimento pedagogico dei bambino ma nello stesso tempo regalerà anche un momento di divertimento per i più adulti.

 

redazione