Savignano rende onore alla sua patrona, bagno di folla in occasione della ricorrenza più attesa dell'anno. Nel giorno di Sant'Anna tutto passa in secondo piano. E' la vergine miracolosa, madre di tutti i savignanesi sparsi nel mondo la protagonista in assoluto di questa giornata molto cara alla comunità.
Arrivano accompagnate dalla banda le varie autorità per prendere parte alla solenne celebrazione nella chiesa Madre di Savignano Irpino. Tra i banchi da un lato l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fabio Della Marra e il capitano dei Carabinieri Andrea Davini, dall’altro i Cavalieri dell'Ordine Equestre del Santo sepolcro di Gerusalemme con il loro mantello bianco. L’uscita della statua della santa dalla chiesa è scandito da un caloroso applauso, è il momento più atteso dal popolo savignanese. E’ più splendente del solito Sant’Anna, al suo passaggio la gente si inchina, esce dalle case e si affaccia alle finestre e balconi, sono le donne a trasportarla a spalla mostrando grande devozione. E’ un lungo ed emozionante serpentone, una partecipazione davvero straordinaria. Animali e mezzi agricoli, ricevono la benedizione al suo passaggio. E’ buio quando fa ritorno in chiesa dal Calvario la processione dopo una giornata intensa cominciata all’alba così come vuole la tradizione. Il parroco Don Salvatore Olivieri ha ringraziato l’amministratore diocesano Monsignor Antonio Blundo, per la grande attenzione mostrata verso il popolo savignanese. E domani sera in paese per la solennità di Sant'Anna, arriva Amedeo Minghi.
Gianni Vigoroso