Ad un mese dalla riapertura della Torre di Montesarchio è tempo di bilanci. Sono stati circa sei mila gli appassionati e i turisti che nell'ultimo mese - giunti da ogni parte d'Italia - hanno ammirato, non solo la Mostra dedicata al prestigioso Vaso di Assteas, ma anche l'interno dell'antico carcere borbonico.
La Torre del Castello di Montesarchio da oltre trent'anni non era accessibile al pubblico ed è stata riaperta lo scorso 26 giugno grazie all'impegno dell'Amministrazione Comunale e della Soprintendenza ai Beni Archeologi.
A prendersene cura in questi trenta giorni - e a fare da "Cicerone" ai tanti visitatori - sono stati i volontari della Misericordia di Montesarchio, della Pro Loco e del Forum dei Giovani. Domani il Ratto d'Europa partirà per Milano, ma li cancelli della Torre - ci ha tenuto a rassicurare il Sindaco di Montesarchio, Franco Damiano - continueranno a restare aperti.
Giovanna Di Notte