Salerno

Sul ring è stato dominante. Lo spagnolo Reyes Pla non ha potuto nulla al cospetto della classe e dell’attenzione di Aziz Abbes Mouhiidine. Il campano ha dominato. Ha convinto i giudici con la sua boxe spettacolare ed efficace. Ora però c’è l’ultimo scoglio, sicuramente il più difficile, quello rappresentato da tre volte campione del mondo e due volte olimpionico il cubano Julio Cesar La Cruz.

Dopo il match l’azzurro era felicissimo e ha colto l’occasione per i primi ringraziamenti. "Ringrazio tutti coloro che mi hanno seguito e che hanno fatto il tifo per me in primis la mia famiglia, mia madre e mio padre che mi guarda dal cielo, la mia fidanzata, i tecnici e tutta la squadra”.

Battere un grande pugile come Reyes Pla ha dato grossa soddisfazione a Mouhiidine che ora è pronto a combattere nel match più importante della propria carriera. “Sono più che soddisfatto di questo incontro e soprattutto di aver portato l'Italia in finale su un palcoscenico così importante. Ogni volta che combatto mi focalizzo su un obiettivo e questa volta, insieme al team, abbiamo scalato una montagna grandissima. Ora il passo successivo è quello di arrivare alla vetta e ci proveremo". 

Missione difficile ma non impossibile per chi come il pugile campano ha la classe per mettere in difficoltà anche un fenomeno come Julio Cesar La Cruz.