Lo ha arrestato la polizia postale per una presunta detenzione di materiale pedopornografico. E' l'ipotesi di reato per la quale è finito ai domiciliari don Nicola De Blasio, 55 anni, direttore della Caritas di Benevento.
E' il clamoroso epilogo di una perquisizione ordinata dalla Procura di Torino a carico del sacerdote: una 'visita' compiuta oggi, nel corso della quale gli agenti avrebbero rinvenuto nel computer dell'indagato immagini e video a contenuto sessuale, con bimbi ed adolescenti.
Da qui la decisione di procedere all'arresto in flagranza del sacerdote, per il quale il sostituto procuratore Marilia Capitanio, competente per territorio, ha disposto i domiciliari.
Difeso dagli avvocati Massimiliano Cornacchione e Alessandro Cefalo, don Nicola è ora in attesa dell'udienza di convalida dinanzi al Gip, nel corso della quale, se non si avvarrà della facoltà di non rispondere, potrà fornire la sua versione sui fatti contestati.
La notizia ha inevitabilmente destato sconcerto e incredulità, don Nicola De Blasio è infatti particolarmente conosciuto non solo per il suo ruolo di vertice della Caritas, ma anche per l'impegno nel sociale, soprattutto al rione Libertà.