L'Avellino ha ripreso subito ad allenarsi, dopo il pari (1-1) a Palermo, in vista della gara casalinga con il Taranto in programma sabato prossimo alle 17,30. Seduta defaticante per chi ha giocato al “Barbera”, atletica per chi non lo ha fatto o è entrato a gara in corso. Fari puntati sull'infermeria, con notizie più e meno positive. Ciancio è tornato in gruppo. Il cursore di fascia destra, che ha saltato le ultime tre partite per un problema alla schiena, prenderà il posto di Rizzo, che sarà squalificato in seguito all'espulsione rimediata contro i rosanero. Bove dovrebbe, invece, occupare la casella che lascerà vacante un altro difensore che si appresta a essere appiedato per un turno dal giudice sportivo, ovvero Dossena, che era in diffida ed è stato ammonito. Scognamiglio e Maniero hanno svolto lavoro differenziato sotto la supervisione del preparatore atletico Capistrano prima di trasferirsi in palestra mentre a guidare la sessione di fatiche odierne è stato il riatletizzatore Barberio. Probabilmente non un semplice dettaglio, ma un restyling delle gerarchie nello staff tecnico. Terapie per Carriero, che scalpita dalla voglia di tornare ed ha assistito alle corse dei compagni da bordocampo in compagnia del dottor Matarazzo prima di scambiare due chiacchiere con Braglia e De Simone. Il centrocampista potrebbe riprendere le sue routine quotidiane da domani mattina. Recuperato a tempi di record D'Angelo, regolarmente in campo. Assente Silvestri, che si è sottoposto ad accertamenti per valutare l'entità del forte dolore al costato accusato in seguito a un colpo subito da Brunori.
Avellino già al lavoro in vista del Taranto: un rientro in gruppo e un'assenza
Lavoro differenziato per due calciatori e solo terapie per un terzo. D'Angelo c'è: recupero lampo
Marco Festa
Foto