Bastano otto minuti nella ripresa e una doppietta targata Correa per consolidare il terzo posto dell'Inter. Nel lunch match di San Siro, l'Udinese va al tappeto per 2-0 nel segno del 'Tucù, per l'occasione spalla di Dzeko e con Lautaro inizialmente in panchina. Ma il più pericoloso dei primi 45' è Niccolò Barella: il centrocampista nerazzurro inizia la sua personale sfida con Silvestri, che gli disinnesca un paio delle sette conclusioni verso lo specchio. L'Udinese tiene botta e intasa gli spazi, al 36' i campioni d'Italia ci provano quindi addirittura su rimessa laterale: torre di Ranocchia (turno di riposo per de Vrij) in area, Dzeko è in ritardo e manca l'appuntamento con un tap-in a pochi metri dalla linea di porta, con un primo tempo che si conclude così a reti inviolate. L'approccio alla ripresa dell'Inter è più veemente ma in un paio di occasioni manca sempre precisione e lucidità nell'ultimo passaggio. Gotti allora ci prova ritrovando Deulofeu, ma all'ora di gioco la squadra di Inzaghi trova la via della rete: velo di Dzeko, Correa punta Nuytinck e punisce Silvestri per l'1-0.
Si aprono gli spazi in favore dei padroni di casa, Dumfries fallisce il 2-0 ma al 68' serve a rimorchio ancora Correa, che segna la sua seconda doppietta con la nuova maglia infilando sotto la traversa. Il 'Tucù si gode la standing ovation di San Siro al cambio con Sanchez, in campo con lui anche Vidal subito vicino al gol. Nella vittoria nerazzurra c'è comunque spazio per qualche brivido: Handanovic è reattivo su Deulofeu, sul corner seguente l'ex Milan piazza all'angolino in mischia ma l'azione è viziata da un fuorigioco di Udogie. Il risultato non cambia sino al triplice fischio di Sacchi: l'Inter risponde presente e lancia un segnale al Milan, atteso nel derby di domenica prossima.
(ITALPRESS).