Il borgo di Montefredane ospiterà nelle serate dal 31 luglio al 2 agosto, "FredaneInBorgo". Lo scenario è quello del Castello Caracciolo, dei vicoli del Centro Storico e di Piazza Municipio. La folla di giovani e famiglie che negli anni scorsi ha letteralmente invaso l’intero percorso della festa e stipato le splendide terrazze del Castello, hanno fatto diventare FredaneInBorgo un evento di straordinaria partecipazione popolare. La rassegna conferma i momenti dedicati all’enogastronomia con degustazioni di vini di produzione locale oltre che di piatti tipici sempre preparati dalle persone del luogo. La ricchissima proposta gastronomica prevede quindici attrezzatissime cucine con una varietà di pietanze, tutte prelibate e gustose che riescono a creare negli angoli più suggestivi del paese, una magica e irrepetibile atmosfera. Decine di spettacoli verranno presentati in ogni serata con artisti internazionali. Quest’anno tra i nomi più accreditati le “Ninfe della Tammorra”, quattro splendide ragazze, supportate da ottimi musicisti, reinterpretano i brani più belli della musica popolare del Sud Italia. Poi l’esilarante gruppo dei Go Go Megaphone, i sempre richiestissimi “Bottisti di Portico e Macerata”, il gruppo bolognese dei “Paul Mad Gang con il loro rock roll e rock a billy, mentre dalla Sicilia arriveranno i Tamunia. Paranze e altri gruppi musicali manterranno viva la tradizione popolare campana. Per l’arte di strada è prevista la presenza del formidabile giocoliere mr Tartuffo, al secolo Robert Richard e dalla Germania Peter Weil. Quest’anno, poi, per festeggiare i venti anni di FredaneInBorgo, in collaborazione con l’associazione culturale di Venosa (PZ) “I cinque continenti”, è stata organizzata, per sabato 24 luglio, l’anteprima di FredaneInBorgo, una bella serata dedicata alla musica e al cortometraggio d’autore. Non c’è bisogno di ulteriori presentazioni per questo classico appuntamento nel centro storico di Montefredane. La festa al borgo è diventata da tempo una delle manifestazioni più importanti della provincia. Alla musica, alla gastronomia e agli eventi culturali e d’intrattenimento che animano ogni via del borgo si aggiunge l’esposizione dei prodotti del miglior artigianato irpino.
Redazione