COVID - In Campania abbiamo una situazione che comincia a essere preoccupante. Il dato di oggi vede 654 positivi, con un tasso di positività del 5,23%. Ormai da due settimane stiamo registrando una tendenza all'aumento di positivi, al momento non ci sono ospedali congestionati e non c'è un livello elevato di terapie intensive occupate. Ma proprio perche' abbiamo ancora una situazione sotto controllo dobbiamo fare in modo di non entrare in situazioni di grave emergenza, mantenendo comportamenti responsabili e proseguendo la campagna di vaccinazione per alzare la soglia di protezione rispetto al Covid. 

I non vaccinati sono la metà dei nuovi positivi registrati ieri in Campania, quasi il 100% dei pazienti Covid ricoverati negli ospedali campani e la totalità dei ricoverati in terapia intensiva. Ieri è stata fermata all'aeroporto di Capodichino una famiglia inglese con bambini positivi. Abbiamo fatto i controlli, abbiamo verificato che era positiva tutta la famiglia che è attualmente ospitata nel Covid center dell'Ospedale del Mare. Quando in Gran Bretagna abbiamo una diffusione ormai enorme di contagi, e così nel Belgio, in Austria, nei Paesi dell'Europa orientale, è evidente che prima o poi questo problema arriva anche in Italia, anche se abbiamo una soglia di vaccinazione superiore a quella degli altri Paesi.

POLITICA - Quota 100 è costata all'Italia un sacco di miliardi era una battaglia soprattutto della Lega, per mandare in pensione a 60 anni una parte di lavoratori, soprattutto quelli impegnati in lavori pesanti, per far entrare nel mercato del lavoro i giovani. E' avvenuto il contrario: anziché avere per ogni pensionato tre giovani occupati, abbiamo avuto un giovane assunto per tre pensionati. Draghi sta mettendo riparo a una misura francamente insostenibile. Dobbiamo anticipare il pensionamento delle fasce femminili di chi fa un lavoro davvero usurante, ma non ci possiamo più consentire il lusso di pagare 40 anni di pensione a chi non lavora. Per il sistema previdenziale abbiamo la massa di risorse più alta d'Europa e questo sistema rappresenta un danno pesante per le giovani generazioni. Si comincia a porre rimedio ad alcune delle disfunzioni che questo provvedimento ha mostrato va bene dare una mano alla povera gente, un reddito minimo a chi non ha possibilità di lavorare, ma è necessario e giusto andare a una stretta per eliminare distorsioni e speculazioni.

Reddito di cittadinanza? Si comincia a porre rimedio ad alcune disfunzioni che questo provvedimento ha rivelato. D'accordo tutti ad aiutare la povera gente, a dare un reddito anche minimo chi non può andare a lavorare, disabili, persone di una fascia di età che rende difficile il ricollocamento, ma era inevitabile andare ad una stretta per eliminare speculazioni, distorsioni. Per non avere la situazione che abbiamo conosciuto questa estate. Non c'era possibilità di trovare uno stagionale negli stabilimenti balneari, negli alberghi, nei ristoranti. Si imbocca un'altra strada: chi riceve un'offerta di lavoro e rifiuta per la seconda volta se ne va a casa e non riceve più niente.