Ha lasciato il carcere di Fuorni, dov'era rinchiuso da giorni, per andare agli arresti domiciliari. Si allenta la misura cautelare per Fiorenzo Zoccola, considerato dalla procura di Salerno il "dominus" delle cooperative. Finito al centro dell'inchiesta sul presunto scambio elettorale e gli appalti truccati, i suoi verbali stanno aprendo nuovi scenari agli inquirenti.
Due colloqui durati 15 ore in tutto, durante i quali Zoccola ha svelato quelli che sono i legami tra il mondo della politica salernitana e l'universo delle cooperative. Fornendo ai magistrati la propria versione dei fatti anche a proposito dei rapporti con Vincenzo De Luca.
"Il presidente mi ha dato indicazioni di voto alle regionali: il 70% delle preferenze a Savastano, il restante 30 a Picarone", le parole messe a verbale dagli inquirenti. Il governatore, va precisato, non risulta indagato.