Dopo la scoppola subita sabato pomeriggio contro l'Empoli, questa sera alle 18.30 la Salernitana torna in campo a Venezia. Nel terzo scontro diretto consecutivo, i granata proveranno a risollevare la testa per riaprire la corsa salvezza. Quello in Laguna sarà un banco di prova importante anche per Stefano Colantuono che nel match d'esordio non è riuscito a dare la scossa auspicata all'ambiente e che spera di riuscirci stasera al “Penzo”. Uno stadio che rievoca tanti ricordi ai tifosi della Salernitana, dal primato conquistato nel dicembre 1997 al play-out salvezza vinto a giugno 2019. La speranza è che anche stasera possa arrivare un risultato positivo che rianimi le speranze dei granata e che consenta al cavalluccio marino di mettersi alle spalle la crisi di risultati. Colantuono schiererà i granata con il 4-3-1-2. Diverse le novità di formazione rispetto al match disputato contro i toscani. Gyomber tornerà titolare e dovrebbe agire da terzino destro con Ranieri sull'out opposto e Strandberg e Gagliolo al centro. Ma non è da escludere nemmeno l'impiego di Zortea sull'out di destra e di Gyomber e Strandberg al centro. Per il resto non ci saranno grosse sorprese. In mediana Obi agirà sul centrodestra con Kastanos sulla corsia opposta e Di Tacchio al centro. In avanti Ribery sarà il trequartista alle spalle di Djuric e Bonazzoli, coppia che era subentrata nella ripresa del match contro l'Empoli e che aveva dimostrato di avere una buona intesa.
Le probabili formazioni:
Venezia (4-3-3):Romero; Ebuhei, Svoboda, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Peretz, Crnigoj; Okereke, Henry, Kiyine. In panchina: Maenpaa, Neri, Mazzocchi, Modolo, Molinaro, Schnegg, Caldara, Tessmann, Bjarkason, Forte, Sigurdsson. Allenatore: Zanetti.
Salernitana (4-3-1-2): Belec; Gyomber, Strandberg, Gagliolo, Ranieri; Obi, Di Tacchio, Kastanos; Ribery; Djuric, Bonazzoli. In panchina: Fiorillo, Russo, Jaroszynski, Aya, Zortea, Delli Carri, Kechrida, Schiavone, Simy, Gondo, Vergani. Allenatore: Colantuono.
Arbitro: Di Bello di Brindisi