"E' una partita importante, altrimenti il punto di Milano non avrebbe senso. Ci sono partite che bisogna giocare, come quella con l'Inter, e partite da vincere. Domani è una partita da vincere e dobbiamo essere pronti". Massimiliano Allegri non ci gira troppo intorno alla vigilia della sfida col Sassuolo all'Allianz Stadium. "I punti lasciati all'inizio non ci consentono di avere grandi margini di errore - prosegue il tecnico bianconero - La vittoria con la Roma ci ha consentito di andare a Milano, a giocare uno scontro diretto, con migliori condizioni di classifica. Il pari con l'Inter è un buon risultato se vinciamo domani, altrimenti è come aver perso a Milano. Non siamo nelle condizioni di poter sbagliare, in questi dieci giorni ci giochiamo molto". Ma bisognerà fare i conti coi neroverdi.

"Loro giocano molto bene, hanno dei giocatori con tecnica buona, Dionisi sta dimostrando di essere un bravo allenatore anche in serie A, sta facendo vedere delle buone cose", commenta Allegri, che recupera Rabiot ma deve fare a meno di Bernardeschi e Kean. Sulla formazione dà qualche indizio, annunciando che Perin, De Ligt, Dybala e Chiesa giocheranno dal 1'. "La squadra subisce meno i cambiamenti, i giocatori si conoscono meglio, i nuovi si sono integrati meglio. Ci sono buone prospettive per il futuro ma bisogna vincere domani". Non avrà una maglia da titolare Kaio Jorge, giocatore però sul quale Allegri punta molto perchè "è interessante, bravo tecnicamente, con personalità".

Il tecnico non sembra comunque preoccupato dai pochi gol segnati. "L'attacco non è un problema. Non avendo più uno che comunque da solo faceva 30 gol, quei 30 gol saranno rimpiazzati da un pò tutta la squadra", assicura Allegri, ribadendo anche il suo pensiero sulla corsa al titolo: "Sono pienamente convinto, e non è scaramanzia, che l'Inter è la favorita per lo scudetto, da lì non si scappa. E la Juve è andata a Milano facendo meglio che a San Pietroburgo". (Italpress)