Sant'Agata de Goti

Il 31 ottobre andrà in scena la prima edizione dell’ecomaratona  dell’Acquedotto Carolino, che seguirà l’intero percorso dell’opera realizzata da Luigi Vanvitelli. Quarantadue chilometri con partenza dalle sorgenti del Fizzo, nel comune di Airola e arrivo alla Reggia di Caserta, una delle promotrici della maratona.
La manifestazione è stata patrocinata da ben 9 comuni – tra cui quello di Sant’Agata de’Goti – e organizzata a scopo benefico dall’A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) della sezione calatina e dalla U.I.S.P. (Unione Italiana Sport per Tutti), Comitato territoriale di Caserta. Proprio da Sant’Agata de’Goti, dalla località Santa Croce-Longano, partirà la mezza maratona con percorso analogo a quello della maratona; un evento – a scopo benefico – capace di mettere insieme sport, storia, arte, architettura, integrazione e tutela del territorio. Attraverso lo sport, l’obiettivo è quello di veicolare altri valori, a cominciare dalla cultura.
“Abbiamo aderito con convinzione e deliberato la concessione del patrocinio a questa magnifica iniziativa di sport, valorizzazione del territorio e attenzione ai problemi sociali, ha commentato Ines Augliese, consigliere comunale con delega allo sport. L’Ecomaratona, oltre che richiamare centinaia di atleti e podisti provenienti da tutta Italia, sarà un occasione per far conoscere meglio e ancor più il nostro eccezionale patrimonio naturalistico,
storico e architettonico. Ricordiamo che si correrà tra siti “patrimonio Unesco”.
“Questo evento, ha sottolineato Michele Iannotta, consigliere delegato alla protezione civile, sta richiedendo un grande sforzo organizzativo generale, anche per il comune di Sant’Agata de’Goti. Per questo ringraziamo, oltre che il personale dell’Ente anche i volontari della protezione civile e dell’associazione il Cireneo Onlus, che anche questa volta, non hanno fatto mancare la propria disponibilità”.
E per restare in tema di volontariato e azioni positive con ricadute sociali questa maratona ha anche un altro bellissimo scopo. E’ prevista, infatti la partecipazione di ragazzi autistici che percorreranno passeggiando l’ultimo tratto della gara podistica. Altri ragazzi dalle “diverse abilità” saranno impegnati nella realizzazione di ulteriori progetti finanziati con il ricavato dell’evento. Infine un’attenzione particolare alla tutela dell’ambiente con la bonifica di alcuni tratti del percorso. Testimonial d’eccezione Marco Olmo, ultramaratoneta Campione del Mondo nel 2006.