Cava de' Tirreni

Via Gaudio Maiori, la denuncia su sversamenti abusivi e rischio tumori dei grillini.

Il gruppo "Cava5Stelle", infatti, ha sottolineato come "nulla sia cambiato dal 2013 al 2015", ovvero dall'ultimo appello rivolto al Comune.

"Ormai sono passati 2 anni da quando segnalavamo il grosso problema della puzza con cui sono costretti a convivere gli abitanti di via Gaudio Maiori - sottolineano - La zona industriale di Cava de' Tirreni è ormai declassata a zona di serie B e i cittadini, da oltre 20 anni, subiscono una mortificante situazione: vivere il periodo estivo con le finestre chiuse, barricati in casa, durante la notte a causa di una nauseante puzza dovuta (quasi certamente) a sversamenti, probabilmente illeciti, nelle acque del torrente Petraro affluente, in sinistra idraulica, della Cavaiola".

"Siamo a pochi giorni dal mese di agosto 2015 e la puzza - proseguono - accompagnerà, insieme al caldo afoso di questo periodo, anche quest’anno, gli abitanti della zona in lunghe e insonni nottate. Se ci sia una relazione diretta tra l’alto tasso di tumori che si manifesta nella zona e la situazione ambientale in cui versa l’area, per colpa di sversamenti abusivi in corsi d’acqua naturali, non è dimostrato né, al momento, dimostrabile, vista l’assenza di analisi specifiche mirate. Ma, senza voler fare terrorismo psicologico, i dubbi restano.

"Non stiamo parlando di una porzione di territorio molto ampia e quindi effettuare dei controlli accurati, mirati ad individuare le cause, non dovrebbe essere particolarmente difficile basta volerlo - chiudono i grillini - Ora la domanda che tutti ci facciamo è: l’amministrazione Servalli seguirà l’esempio delle amministrazioni che la hanno preceduta?".

 

Redazione