Cervinara

Si è spenta a Napoli, nell'ospedale Monaldi, dopo lunghi giorni di lotta per la vita Costanza Imposimato, 36enne di Cervinara. Un dramma , quello della morte di Costanza, che coinvolge le province di Benevento ed Avellino. Arpaia e Cervinara piangono infatti la scomparsa della giovane e amata vigilessa. La donna aveva problemi cardiaci ed era stata ricoverata, per l'insorgenza di serie complicanze dovute al suo stato di salute nell'ospedale napoletano. Costanza già in tenera età aveva dovuto affrontare difficili battaglie per la sua salute. Operazioni, ricoveri ospedalieri, ritorni a casa hanno scandito la sua vita, condotta con amore, gioia e coraggio. Venti giorni fa, la 36enne è entrata in coma al Monaldi e da allora non si è più risvegliata. La scorsa notte si è consumato il drammatico epilogo e la notizia della morte della 36enne si è rapidamente diffusa nei paesi, dove tutti pregavano perché riuscisse a vincere la sua battaglia per la vita. Arpaia e Cervinara, paesi d’origine dei suoi genitori, Giuseppe e Annamaria, la ricordano come una ragazza disponibile, dolce e solare, che non si è mai arresa, nonostante la malattia. Costanza, che viveva ad Arpaia, era stata vigile ausiliario a Santa Maria a Vico. Il prossimo 18 ottobre avrebbe compiuto 37 anni. "Tristemente apprendiamo la notizia della prematura scomparsa di Costanza, giovane donna che, con estremo coraggio e grande determinazione, stava affrontando una lunga e difficile battaglia. Tale accadimento, che ci tocca nel profondo, rende ogni parola insufficiente a colmare il grande dolore dei suoi cari. Ci stringiamo, quindi, in un fraterno abbraccio ai familiari e a tutte le persone a lei vicine, ricordando sempre lo spirito combattivo ed esemplare con cui Costanza ha affrontato questo difficile percorso. Alla famiglia Imposimato – Monetti va il mio personale cordoglio, al quale si associano il Sindaco e l’ Amministrazione comunale". Questo il ricordo e messaggio di cordoglio di Maria Bianco, consigliere delegata alle Politiche Giovanili del comune caudino.