Avellino

Il campionato di Serie A procede a ritmi incalzanti e la Sandro Abate è chiamata a scendere in campo per la terza volta in otto giorni. I ragazzi di mister Angelini ospiteranno l’L84, gara valida per la terza giornata della regular season, in programma domani, al PalaDelMauro, con fischio alle 20,30. Per Abate e compagni c’è ancora qualcosa da sistemare, ma i risultati e le prestazioni danno la certezza di essere sulla strada giusta. Nonostante la stanchezza possa farsi sentire, il quintetto verdeazzurro ha l’occasione, domani, di poter confermare il buon avvio di stagione, conquistando il terzo successo consecutivo. L’L84, archiviando il risultato della prima giornata contro l’Opificio 4.0 CMB Matera, è reduce dalla sconfitta contro l’Olimpus Roma (3-1), match in cui è andato a segno l’ex Jonas Pinto Junior. Gli irpini, invece, si godono il punteggio pieno: sei i punti in cascina, frutto della vittoria sia contro l’Olimpus Roma (5-4), sia contro la Todis Lido di Ostia (1-4).

Alla vigilia del match contro la compagine torinese, dopo Ramon e Lolo Suazo, parola al tecnico Angelini: “Dobbiamo confermarci in ogni partita, è importante continuare a lavorare. Domani contro l’L84 dobbiamo vincere a tutti i costi. Sono una squadra forte, contro il Matera, nonostante l’epilogo, avevano comunque vinto sul risultato finale di 2-1. Verranno qui alla ricerca di punti, ma troveranno una squadra affamata di vittoria. Il fattore casalingo sarà importante, si è visto contro l’Olimpus Roma. Se domani al PalaDelMauro ci sarà una bolgia, i miei ragazzi saranno ancora più cattivi e concentrati. C’è sicuramente ancora molto da fare, i punti aiutano a lavorare più tranquilli e motivati. Non si può pensare che la squadra sia in forma dopo sette settimane di allenamento. Ci sono sette giocatori nuovi, devono conoscersi e servirà del tempo. Sono partiti con il piede giusto dando tutto fin dal primo giorno. Per quanto riguarda il match di domani rientrerà Dalcin, ma ce ne sarà un altro fuori. È difficile giocare ogni tre giorni, ma noi abbiamo lavorato per far stare i ragazzi in una condizione fisica accettabile. Loro stanno bene. Continuiamo a stare con i piedi per terra, non ci sono partite facili in questo campionato. Si perdono punti da tutte le parti e per questo bisogna sempre giocare come se fosse una finale. A questi ragazzi sto facendo capire quanto sia importante essere determinati su ogni pallone, sapevo chi stavo scegliendo. È una squadra fatta con gente di carattere”.