A conclusione di un’attività investigativa, i carabinieri della stazione di Lioni hanno denunciato un 60enne della provincia di Napoli, ritenuto responsabile del reato di “Furto aggravato”.
Il furto è stato compiuto ai danni di un negozio di autoricambi di Lioni. Dall’apposito vano regolarmente chiuso, retrostante all’esercizio commerciale, il malfattore ha trafugato, in più occasioni, decine di batterie esauste per veicoli, che erano in attesa di essere smaltite.
Quelle batterie facevano gola perché contenenti piombo: le stesse, qualora immesse sul mercato clandestino del metallo, avrebbero fruttato un profitto di qualche migliaio di euro.
L’identificazione del presunto malfattore è stata resa possibile grazie allo sviluppo delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza.
Alla luce dei probanti elementi raccolti, il 60enne è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
Dietro a tali tipologie di furti potrebbe esserci il “business” del piombo: al riguardo i Carabinieri stanno conducendo dovute indagini per risalire all’intera filiera del riciclaggio delle batterie d’auto esauste, il cui smaltimento è peraltro regolato da una normativa speciale trattandosi di rifiuti pericolosi in quanto tossico-nocivi per l’alta percentuale di piombo e acido solforico che le stesse contengono.