In Campania, nella giornata dell’11 ottobre 2021, si registrano - rispetto al 4 ottobre scorso – 16 incrementi dei livelli idrometrici sulle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi, insieme a 5 cali, 1 invarianza, 7 dati non disponibili e con i valori delle foci condizionati da marea crescente. Sempre su base settimanale, i livelli idrometrici dei fiumi Sele, Garigliano e Volturno risultano in aumento grazie alla ripresa delle precipitazioni. I dati idrometrici - nel confronto con le medie dell’ultimo quadriennio - vedono livelli superiori alla media del periodo per Sele, Garigliano e Volturno su tutti e 7 gli idrometri considerati e posti lungo i tre corsi d’acqua. I volumi del lago di Conza della Campania e degli invasi del Cilento sono invece in ulteriore calo.
E’ quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) che compila il presente bollettino interno, contenente i livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua nei punti specificati (Fonte: Regione Campania, Centro Funzionale Protezione Civile) ed i volumi idrici presenti nei principali invasi gestiti dai Consorzi di bonifica della regione e – per il lago di Conza - dall’Ente per l’irrigazione della Puglia Lucania e Irpinia.
Il fiume Garigliano presenta livelli idrometrici superiori a quelli di una settimana fa a Sessa Aurunca (+33 centimetri), che a Cassino (+2 cm.). Questo fiume presenta valori idrometrici più alti della media degli scorsi 4 anni sia a Cassino, (+5 cm.) che a Sessa Aurunca (+33 cm.).
Il Volturno rispetto alla settimana scorsa è da considerarsi in aumento, per l’irrobustirsi dei volumi provenienti dal Calore e dall’ Alta valle. Il Volturno presenta dati idrometrici rispetto alla media dell’ultimo quadriennio decisamente più alti: Amorosi (+ 3 cm.), Capua (+ 45 cm.) e foce di Castel Volturno (+ 19 cm.) Il dato di Capua è da valutare alla luce delle operazioni di svaso in corso del bacino sotteso alla traversa di Ponte Annibale.
Infine, il fiume Sele è in aumento rispetto ad una settimana fa, con in evidenza i + 18 centimetri di Albanella. Il Sele presenta tutte le tre le principali stazioni idrometriche con valori superiori alla media del quadriennio precedente: Contursi (+16,5 cm.), Albanella (+62 cm.) e Capaccio Foce (+37).
Per quanto riguarda gli invasi, quello sotteso alla diga di Piano della Rocca su fiume Alento appare in calo sulla settimana precedente a circa 6,9 milioni di metri cubi e contiene il 28% della sua capacità, ma con un volume superiore del 22,89% rispetto ad un anno fa. L’Eipli ha aggiornato i volumi dell’invaso di Conza della Campania al 11 ottobre 2021 e sul 30 settembre risulta in calo di oltre 1,8 milioni di metri cubi e con poco più 14,0 milioni di metri cubi presentava una scorta idrica superiore di oltre 760mila metri cubi rispetto ad un anno fa.