Capaccio

Ogm, blitz della forestale.

L'operazione a sorpresa è stata condotta nei Comuni di Eboli, Capaccio e Albanella, dove tra giugno e luglio il personale del comando di stazione Foce Sele ha effettuato una decina di verifiche a campione sotto la supervisione dell'agente Feliciano Ligrone.

Il tutto, tramite un kit speciale fornito appositamente dal Ministero dell'Ambiente per essere in grado di individuare e riconoscere gli ogm.

I controlli sono stati eseguiti soprattutto in campi di mais, aziende agricole e zootecniche, ma nessuno di essi ha dato esito negativo. Sospiro di sollievo, dunque per i consumatori: non ci sarebbe traccia, sulle tavole salernitane, di prodotti di origine transgenica.

Le verifiche effettuate dalla forestale rientrano nell'ambito di una vera e propria task force, mirata ad individuare chi trasgredisce le norme in materia di coltivazioni di ogm. Per costoro, nella fattispecie, sono previste pene molto severe, che vanno dai 6 mesi ai 3 anni di reclusione, nonché sanzioni che oscillano tra i 10mila e i 30mila euro.

Infatti, è stato stabilito che chi pratica coltivazioni di ogm, non è poi più in grado di produrre vegetali che ne siano privi, ragion per cui si è resa necessaria una prevenzione più rigida.

 

Redazione