Avellino

Alto Calore, smog, trasporti e la leadership del primo cittadino che si sta progressivamente appannando. Di questo parla Luca Cipriano, leader dell'opposizione ad Avellino, mettendo nel mirino l'operato del sindaco Festa. Una riflessione più ampia sulla prima metà di consiliatura.

“Sull'Alto Calore credo sia un errore strumentalizzare la vicenda dal punto di vista politico. Non si può politicizzare una battaglia pubblica. Non è il momento della polemica ma della serietà e della responsabilità. Sparare sulla croce è sin troppo facile. Avellino in primis e gli altri comuni dietro si impegnino a trovare la soluzione che non danneggi i cittadini".

"Sullo smog si consuma una vicenda surreale, da più di un anno in consiglio comunale gridiamo all'allarme, senza aver avuto nessun ascolto. Il punto di partenza è che Avellino è una delle città più inquinate d'Italia e i comuni dell'hinterland non riconoscono autorevolezza al capoluogo. Non ci si può svegliare solo adesso che arriva l'Onu e la ribalta mediatica. E' il momento delle scelte, anche impopolari, serve autorevolezza e pragmaticità”.

Altro tema “caldo” è quello dei trasporti legato alla ripresa delle attività scolastiche. “Rimango dell'idea che aver trasferito il terminal nel piazzale dello stadio sia stato un clamoroso errore. Ha generato grande confusione nell'utenza scolastica senza peraltro produrre significativi benefici sul cvfronte della lotta all'inquinamento. Da qui, si spera, a qualche mese ci sarà l'Autostazione ma per il momento il piano trasporti va calibrato meglio. Hanno ragione gli studenti a richiedere correttivi. Resta il vizio originale dello spostamento del terminal che invece di semplificare le cose le ha complicate”.

Cipriano chiude con una riflessione più ampia sul comportamento di Festa nell'attività amministrativa in questi due anni e mezzo. “Più volte ho detto che c'è bisogno del massimo sforzo di tutti. In consiglio c'è bisogno di unità, non di divisioni. Spero che il sindaco abbia imparato la lezione. Si renda conto che la maggioranza granitica si sta sfaldando, che non c'è stata finora una reale azione amministrativa e guardi alla seconda metà della consiliatura in maniera più umile e pragmatica. Sulle commissioni sono state commesse troppe forzature, ci aspettiamo una collaborazione”.