Benevento

"Dopo le parole da modesto leghista di provincia del mio avversario, voglio esprimere la mia solidarietà alle tante imprese di Benevento di tutti i settori, da quello edile al settore tecnologico, che lavorano in giro per l’Italia portando con dignità il nome di Benevento".
Clemente Mastella attacca il suo avversario al ballottaggio. "Nel merito: al giurista Perifano, che forse per la crisi degli avvocati beneventani, farebbe bene a lasciare ai suoi colleghi in difficoltà qualche causa degli enti locali, avendone avuto in dote centinaia, mi spiace dire che il suo teorema 'lavoro alle imprese beneventane' è incostituzionale e ricorda la norma proposta dalla Lega Nord che voleva che il lavoro andasse solo a quelli del Nord".

E infine: "Per quanto riguarda l'affidamento delle gare e delle modalità con cui si affidano da parte dei Comuni, gli consiglio invece un bignami di diritto degli enti locali. Scoprirà che questa è materia dei dirigenti verso i quali confermo la mia stima. Per le altre questioni che adombra in modo vile si rivolga alla magistratura. L’ho sfidato a farlo. La mia storia personale, che non si è fermata a consigliere comunale o a nomine politiche non elettive, dimostra che, nonostante il setaccio della magistratura, le illazioni sono pretestuose e volgari. Per la crisi del lavoro si rivolga al suo ministro del lavoro, così avaro verso le questioni meridionali e nei confronti di Benevento".