Sapri

Controlli ambientali a Sarno. I militari dell’Ufficio Circondariale di Palinuro e dell’Ufficio Locale Marittimo di Sapri hanno proceduto al sequestro preventivo quattro vasche di raccolta con all’interno circa 8000 litri di rifiuti liquidi
altamente inquinanti presso un autolavaggio nel comune di Sapri.

Dalle verifiche è emerso che ll’attività fosse priva di qualsiasi documentazione sull’avvenuto smaltimento dei rifiuti liquidi prodotti. In altri termini, il titolare non ha saputo dimostrare ai militari come avesse smaltito i rifiuti
prodotti e dove gli stessi fossero stati indirizzati.

Dalla guardia costiera spiegano che, secondo le norme, "il corretto scarico e smaltimento delle acque provenienti dal lavaggio delle autovetture, considerate “acque reflue industriali" in quanto molto inquinanti, prevede che le stesse devono essere stivate in apposite vasche di raccolta per poi essere consegnate alle ditte specializzate oppure subire, all’interno dello stesso stabilimento, uno specifico trattamento di depurazione, a seguito del quale, con apposita autorizzazione tutto può essere convogliato al sistema fognario cittadino, poiché depurato". A seguito delle verifiche il titolare dell'autolavaggio è stato denunciato all’autorità giudiziaria.