Gli ex interinali del consorzio di bacino Salerno2 tornano a farsi sentire. Una nuova protesta dinanzi al genio civile di Salerno riaccende la luce sulla problematica degli ex lavoratori del consorzio. “Circa tre anni fa abbiamo avuto una promessa dal signor Piero De Luca: ci avrebbe stabilizzati, nessuno sarebbe rimasto fuori dal circuito dei rifiuti. Invece siamo ancora qua, in mezza una strada, con le famiglie", questa la denuncia di Alessandro Della Rocca, portavoce della protesta“. Abbiamo cercato un incontro chiarificatore con lui ma da tre anni niente, non riusciamo ad incontrarlo. Anche dal sindacato non sono riusciti a risolvere il nostro problema. Eppure siamo rimasti in quattro persone non 100. Non hanno fatto nulla per noi”, aggiunge l'ex lavoratore del consorzio. Il taglio scaturisce da una riorganizzazione del settore: “C’è stato un riassetto e noi siamo rimasti fuori ma con la promessa che ci avrebbero riamessi, ma niente. Sappiamo che il signor Piero De Lica va a prendersi gli aperitivi con i candidati, vorremmo che ne accettasse uno anche con noi. Sono tre anni e mezzo che glielo chiediamo. Vogliamo solo parlare se pacificamente”, conclude Della Rocca.
Tornano a protestare gli ex interinali del consorzio di bacino Salerno2
“Non hanno fatto nulla per noi. Chiediamo un incontro”
Redazione Ottopagine