Il costante invito rivolto agli elettori dai presidenti di seggio per lasciare il telefonino o qualsiasi dispositivo dotato di fotocamera all'esterno della cabina di voto, non è servito per far desistere dall'intento di fotografare la scheda nella cabina elettorale ad una giovane donna di Solopaca che è stata denunciata dai carabinieri. Tutto è accaduto nel pomeriggio di ieri quando uno dei presidenti di seggio in servizio a Solopaca si è evidentemente insospettita per il classico click 'digitale' emesso dallo smartphone. È stato a quel punto che il responsabile della sezione si è avvicinato alla cabina ed ha atteso che la donna uscisse dopo aver richiamato l'attenzione dei carabinieri in servizio presso il seggio. I militari hanno così visionato il telefono e identificato la donna che è stata poi denunciata per aver scattato una foto alla preferenza data.
All'interno dei seggi e solitamente sulle cabine di voto, specialmente in questa tornata elettorale sono affissi dei cartelli: "Non si possono introdurre all'interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini. Chiunque contravviene a questo divieto è punito con kl'arresto da tre a sei mesi e con l'ammenda da 300 a 1.000 euro".