Benevento

Nello sport la tradizione conta e quella biancoceleste parla chiaro: al sud è Benevento la città della palla ovale. E per questo il Rugby Benevento vuole tornare subito in serie A. Per ora il cammino è di quelli favolosi, perché dopo la prima vittoria casalinga nella seconda fase, è arrivato anche il successo nello scontro diretto in quel di Catania. Gli uomini di mister Franco Cioffi si sono imposti su uno dei campi più difficili del girone ripetendo l’impresa fatta già nella prima fase. La squadra, nonostante l’infermeria sempre piena, ha dimostrato di avere un grandissimo cuore e un carattere che fa ben sperare. A Catania ad aprire le danze è stato Francesco Racioppi che ha realizzato la meta del 5 a 0. I siciliani hanno risposto subito portandosi in vantaggio (7 a 5) con una meta trasformata. Poi botta e risposta con due piazzati siciliani e uno del sudafricano Newton: 13 a 8 Catania. Prima del riposo Ottopagine Benevento mette in scena la specialità della casa: il trenino. La spinta dei sanniti è travolgente e Russo realizza la meta del 13 a 13. Poco dopo Casillo fa gioire ancora gli ospiti, ma l’arbitro annulla una meta di grande spessore. E’ una delle ultime emozioni della prima frazione di gioco. Nella ripresa i biancocelesti tornano in campo con l’atteggiamento giusto, quello di chi vuole assolutamente portare a casa la vittoria. Newton spedisce l’ovale tra i pali con un piazzato dai 45 metri (16-13). Rispondono i padroni di casa con un altro piazzato (16 a 16). A quel punto è salito in cattedra Newton che con un drop e un piazzato ha dato ai sanniti il 22 a 16. L’Amatori Catania prova a far pressione per recuperare e vincere il match, ma gli uomini di Cioffi vanno ancora a segno con Newton per il 25 a 16. Sembra finita ma c’è ancora da soffrire. Un piazzato dei siciliani (19-25) rende gli ultimi cinque minuti belli e avvincenti. Catania ci prova, ma sui cinque metri i sanniti alzano un muro. Non si passa, il fischio finale sancisce la vittoria di Ottopagine Rugby Benevento che conquista 4 importantissimi punti. Domenica si va a Roma in casa del CUS di Luca Calandro e dei fratelli Nardone per un’altra grande battaglia.