Dal turnover ragionato alla riproposizione dell'undici titolare che ha garantito il punteggio pieno dopo 6 turni di campionato. Il Napoli ha messo alle spalle l'incredibile 3-2 con sconfitta in Europa League (lo Spartak vincente in un match dalle mille emozioni) e punta dritto alla sfida con la Fiorentina.
Vigilia della trasferta al Franchi: domani, con calcio d'inizio alle 18, gli azzurri dovranno controllare la pressione viola. La squadra toscana appare rigenerata dalla gestione di Vincenzo Italiano: quattro vittorie e due pareggi nell'avvio stagionale per la Fiorentina, che evoca brutti ricordi all'ambiente azzurro. Si conferma la decisione di non vivere le ore pregara nell'albergo in cui il Napoli seguì la sfida Inter-Juventus, decisiva nella corsa Scudetto 2018, precedente al ko del Franchi, che pose fine al sogno tricolore nell'era Sarri. Cambio di hotel nelle successive trasferte a Firenze e bilancio di un pareggio e due vittorie.
Occhio anche alla scaramanzia con Luciano Spalletti, allenatore del mese di settembre in Serie A, che riproporrà André Anguissa a centrocampo e Victor Osimhen titolari. Preservati nella prima parte di gara con lo Spartak, il camerunense e il nigeriano tornano dal primo minuto per offrire la sostanza nel gruppo che ha fatto così bene in Italia e che sarà costretto alla rimonta in Europa League per il passaggio del turno. Stanislav Lobotka salterà anche la trasferta di Firenze: terapie e allenamento personalizzato in campo per lo slovacco.