Grottaminarda

Il comune di Grottaminarda ha risposto ad un avviso pubblico della Regione Campania per la selezione ed il finanziamento di programmi di rigenerazione urbana (Decreto Dirigenziale n. 73 del 10 agosto 2021) candidando un proprio progetto dal titolo “Rigenerazione urbana per risanamento patrimonio edilizio residenziale località La Fratta”.

Lo studio di fattibilità tecnico-economica dei lavori redatto dall'Ufficio tecnico comunale per una spesa complessiva di 5 milioni e 511 mila euro è stato approvato dalla giunta comunale in data 28 settembre. 

“La cittadina di Grottaminarda - si legge nella premessa del deliberato - possiede un centro storico di particolare valore culturale, luogo della tradizione dove attualmente l’antica città medievale ancora riconoscibile nella vecchia struttura dell’edificato e nella conformazione del tessuto viario coesiste con un’edilizia puntuale post terremoto del 1980 di nuova identità”.

L'intenzione dell’Amministrazione è quella di ripensare ad una nuova vivibilità di tale “luogo architettonico” da concepire in stretta relazione con l’edificato post terremoto e quindi proseguire nell'opera di ricostruzione in continuità con lo stile di Piazzetta San Giovanni, cogliendo l'occasione del riparto dei fondi del Pnnr.

L’opera sarà inserita nel piano triennale delle opere pubbliche 2021-2023 ed elenco annuale 2021e quindi nel Dup; allo stesso modo nel bilancio pluriennale dell’Ente (2021-2023) sarà previsto lo stanziamento degli eventuali oneri gestionali.

In estrema sintesi la proposta progettuale prevede la realizzazione di un nuovo complesso di edifici da destinare ad abitazioni per edilizia residenziale pubblica finalizzate ad ospitare 12 nuclei familiari.  
La distribuzione dei corpi di fabbrica all’interno del nuovo lotto urbano dovrà privilegiare un’apertura degli spazi pubblici, quale luogo di socializzazione, di incontro e di scambio,  individuando aree filtro a verde di utilizzo semi pubblico, percorsi pedonali connessi alle aree a verde esistenti nel quartiere.
Gli elementi metrici e gli schemi distributivi di ogni nuovo appartamento da realizzare dovranno essere improntati nella direzione della massima versatilità, garantire l’accessibilità con l'abbattimento delle barriere architettoniche ed il raggiungimento di un elevato efficientamento energetico. Nella foto la ricostruita Piazzetta San Giovanni con al centro la Torre di Guardia risalente al XII secolo