Benevento

Il Benevento 5 ha annunciato l’arrivo di un nuovo preparatore atletico. Si tratta di Dario Di Fuccia una vecchia conoscenza del neo tecnico Carlo Cundari, che dopo essersi seduto in panchina al posto di Fabio Oliva, ha deciso di affidarsi a professionisti che conosce bene.  

LA SCHEDA - Nato a Caserta il 27 Aprile del 1989, Di Fuccia inizia il suo percorso nel futsal con l’Atletico Mara Marcianise in serie C2 nel biennio 2010-12. I due anni successivi sono allo Sporting Sala Marcianise in serie B (2012/-2014), dove nel primo sfiora la promozione in A2 attraverso la post-season. Nel 2015/16 l’esperienza ad Eboli con la Feldi. Successivamente ha sposato il progetto della Sandro Abate (2017-2020) dalla B alla A con una coppa Italia di A2 in bacheca e una qualificazione, nella stagione sospesa purtroppo per il Covid, alle Final Eight di Coppa Italia. La sua ultima esperienza è con il Real San Giuseppe, sempre in serie A. Dal 2014, infine, ad ora, è il responsabile di tutta l’area motoria della Marcianise Futsal Academy. 

Di Fuccia ha le idee chiarissime e spiega i motivi che lo hanno portato nella “dormiente”. "Ho scelto Benevento perché ho potuto constatare la passione che ruota attorno a questa squadra, dal presidente fino al magazziniere - dice Di Fuccia.- Essendo, poi, un tipo passionale, non ho esitato ad accettare. Ho ritrovato tante persone: con Carlo Cundari ho già lavorato nella mia prima esperienza in un campionato nazionale, avevo lui come punto di riferimento in panchina ai tempi del Sala Marcianise. Ho avuto, successivamente, il piacere di conoscere gli altri con i quali da subito si è creata un'ottima intesa. La squadra è ben compatta, pronta a lavorare e a mettersi a disposizione, li conosco quasi tutti e questo sarà un'arma in più per poter raggiungere i risultati il prima possibile, perché già sanno cosa voglio. L'imminente inizio di campionato? Non è mai semplice ma allo stesso tempo è fondamentale. Mi aspetto sacrificio, sofferenza e, come detto, passione nei confronti di questa maglia e di questi colori. Solo così potremmo dire di aver dato tutto. Ed è proprio questo che mi aspetto".