Piero De Luca, Vicecapogruppo del Partito democratrico alla Camera, arriva a Monteforte, cittadina tra le più grandi dei 33 comuni al voto in Irpinia, a sostegno del sindaco uscente Costantino Giordano, impegnato per la riconferma con la sua lista "Monteforte Si Può". Dopo aver fatto visita a Lauro e prima di proseguire per Serino il primogenito del governatore era accompagnato dal consigliere regionale Maurizio Petracca e da Roberta Santaniello membro della Direzione nazionale del Pd.
“Siamo qui per difendere un’idea di unità e di coesione, per rilanciare il paese e in particolare il Mezzogiorno grazie alla storica occasione del Pnrr. Il Partito Democratico ha sempre difeso le risorse del recovery, garantendo il 40% al sud, oltre 80 miliardi che possono cambiare il futuro di questi territori. Bisogna partire dalla sinergia istituzionale con i sindaci – ha aggiunto De Luca- sarebbe un delitto non cogliere questa opportunità per fare investimenti strategici sul piano delle infrastrutture, dei servizi sociali, della digitalizzazione dei comuni, ma anche per la tutela del suolo: ci sarà una rivoluzione da mettere in campo con amministratori capaci e competenti. Come partito raccogliamo l'appello i Draghi per le riforme, lo diciamo da sempre: siamo l'uncia forza politica che sostiene con responsabilità questo governo. Spero che dopo le elezioni tutte le forze mettano da parte le bandierine ideologiche e lavorino insieme a noi per fare le riforme più urgenti: mercato del lavoro, concorrenza e fisco, pubblica amministrazione”.
Il Partito Democratico tuttavia a questa tornata elettorale in Campania si presenta in ordine sparso. A Napoli con i cinque stelle, a Benevento contro Mastella. Insomma, difficile fare pronostici. Ma De Luca jr si dice fiducioso: “Abbiamo messo in campo candidature di qualità. A Napoli siamo riusciti a costruire un'ampia alleanza partendo dalle forze che hanno sostenuto De Luca. A Salerno dispiace che non si sia riusciti a far convergere i cinque stelle sul nostro candidato uscente, a Caserta c'è Carlo marino che è espressione piena del Pd mentre a Benevento la situazione è un po' più complessa. Tuttavia sono certo di un grande risultato”.