Questa mattina, taglio del nastro della Scuola Secondaria di Primo Grado “Filzi” (inserita nell’ambito dell’Istituto Comprensivo di Bracigliano) affidato al Sindaco Antonio Rescigno. Ad affiancarlo, in qualità di ospiti e rappresentanti istituzionali, il Vice Presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, il Presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, l’Assessore alla Pubblica Istruzione di Bracigliano Anna Campanella e la Dirigente Scolastica della scuola “Filzi” Mariaconcetta Buongiovanni. Il parroco di Bracigliano don Raffaele Viviani ha provveduto alla solenne benedizione del nuovo plesso scolastico.
“Oggi è una giornata importante per la nostra Comunità – ha esordito il Primo Cittadino – La consegna di questa scuola a studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo rappresenta un importante passo verso la normalità, dopo quasi 2 anni di pandemia. Insieme ai colleghi dell’amministrazione comunale e ai tecnici del Comune, abbiamo sempre creduto nella scuola, ed è per questo, che già dal 2013, anno in cui è stato presentato il progetto di adeguamento sismico di questo edificio, ci siamo impegnati per intercettare i fondi necessari al completamento di questo intervento. Finalmente, alunni, docenti e personale scolastico, potranno usufruire di un ambiente sicuro, confortevole ed efficiente”.
Per questo intervento sono stati utilizzati fondi regionali e parte di un cofinanziamento comunale per l’importo complessivo di circa 1 milione e 314mila euro. E’ stato eseguito un rafforzamento strutturale con l’inserimento di dissipatori antisismici in acciaio. Sono stati rifatti tutti gli impianti: elettrico, idrico, igienico. Sono stati installati termoconvettori con un sistema di ricambio costante dell’aria all’interno di ogni singola aula.
E non finisce qui. Altri 152mila euro sono stati investiti per l’intervento di adeguamento della palestra e in più, l’Amministrazione Comunale conta di investire ancora oltre un milione e mezzo di euro, provenienti da fondi statali per la realizzazione di un micronido, nido e scuola elementare alla frazione S. Nazario, oltre alla richiesta di ulteriori 500mila euro per un altro intervento di adeguamento alla scuola “Manzi”.
“È una bella giornata di festa – fa eco al Sindaco, l’Assessore Campanella – La riapertura di una scuola segna il ritorno alla normalità dopo tanta sofferenza. Ringraziamo l’impresa esecutrice dei lavori per aver consegnato in tempi record quest’opera”. Soddisfazione è stata mostrata anche dal dirigente scolastico, che ha sottolineato “l’importanza di recuperare questi spazi, perché la scuola, oltre ad essere un luogo di formazione e divulgazione del sapere è anche l’ambiente nel quale i bambini e i giovani iniziano ad intraprendere le relazioni sociali. E’ bene che le future generazioni possano formarsi in un ambiente sano e sicuro”.
In ultimo, gli interventi del Presidente della Provincia di Salerno Strianese e del vicepresidente della Regione Campania Bonavitacola hanno sottolineato il lavoro di sintesi e di collaborazione che deve crearsi tra le istituzioni di ogni ordine e grado perché solo attraverso un interscambio di competenze e professionalità si può puntare al miglioramento di un territorio. La sicurezza degli edifici scolastici, come evidenziato da Strianese e Bonavitacola, rappresenta la priorità ed è per questo che i due amministratori si sono complimentati con l’Amministrazione Comunale di Bracigliano per la consegna di un edificio che rappresenta un fiore all’occhiello per l’intera Comunità locale.
Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato gran parte dell’Esecutivo di Bracigliano tra cui il Vicesindaco Domenico Moccia, gli Assessori Linda Corvino e Giovanni Cardaropoli, i consiglieri comunali e alcuni Sindaci dei limitrofi Comuni della Valle dell’Irno. A conclusione di questa bella giornata di festa, gli studenti della scuola “Filzi” (impegnati anche in un laboratorio musicale), riuniti a mò di orchestra, hanno intonato l’inno di Mameli con i partecipanti presenti che hanno espresso la loro gratitudine attraverso un lungo applauso.