Lui 30 anni, già noto alle forze dell'ordine, la sua fidanzata 27. Entrambi di Benevento, sono stati denunciati per lesioni aggravate, violenza privata ed omissione di soccorso perchè ritenuti responsabili dell'aggressione di cui era rimasto vittima un 74enne, allo stato giudicato guaribile in trenta giorni.
Sono gli sviluppi dell'indagine avviata dalla Squadra mobile su quanto accaduto mercoledì pomeriggio lungo Corso Vittorio Emanuele, a pochi passi dal Duomo.
Secondo una prima ricostruzione, il pensionato sarebbe stato aggredito verbalmente a bordo di un bus della linea 12 per aver invitato i due giovani ad indossare la mascherina. I tre erano poi scesi alla stessa fermata, dove il 74enne sarebbe stato spinto, finendo a terra all'altezza dell'incrocio con via Pasquali. Soocorso dal 118, era stato trasportato al Fatebenefratelli e sottoposto agli accertamenti del caso.
L'intervento della Squadra mobile era scattato successivamente, da qui un'attività investigativa che, confortata dalle immagini delle telecamere e dalle testimonianze racolte, avrebbe permesso di risalire ai due fidanzati. Prelevati dalle loro abitazoni, entrambi sono stati condotti in Questura, dove sono poi stati raggiunti dal loro difensore, l'avvocato Antonio Leone. Nessuna dichiarazione, nessun interrogatorio: per loro, come detto, la denuncia a piede libero.