Nocera Inferiore

Violenza ai danni del maestro Luigi De Angelis. L'uomo, invitato a partecipare all’evento culturale Crocevia svoltosi il 5 settembre sul Castello del Parco Fienga, è stato vittima di "una vile e intollerabile aggressione fisica nata per futili motivi, che gli ha procurato otto punti di sutura ed una frattura scomposta alla radice del naso", la denuncia arriva dalla Casa del Popolo di Nocera Inferiore.

"Nello stigmatizzare il silenzio omertoso da parte di chi ha organizzato l’evento e delle istituzioni coinvolte, esprimiamo la nostra vicinanza a Luigi e ci auguriamo che la giustizia possa fare il proprio corso nel più breve tempo possibile", aggiungono. Dopo l'episodio e le dichiarazioni di Casa del Popolo, non si è fatta attendere la replica dell'assessore di Nocera Inferiore, Federica Fortino:
“Leggo con sorpresa e sicuro dispiacere di una aggressione subita da un giovane al termine di un evento di spettacolo patrocinato dall'ente presso il Castello del Parco. L’ evento in questione si è svolto ben 16 giorni fa.
Se al giovane aggredito va la solidarietà di tutta la Amministrazione comunale ed il massimo biasimo per chi si è reso responsabile dell'accaduto, il cui svolgimento andrà accertato, non possiamo non censurare le parole con le quali Casa del Popolo in modo strumentale e pretestuoso definisce "omertoso" l'atteggiamento degli organizzatori e "delle Istituzioni". Tali dichiarazioni, diffuse a mezzo stampa fanno intendere che l’ Istituzione in questione sia il Comune.
Se nulla possiamo dire per gli organizzatori, che pure si sono dichiarati estranei, quanto alle Istituzioni vogliamo rigettare le accuse di omertà ribadendo che l’episodio si è verificato ad evento concluso e di cui ne abbiamo appreso i fatti, solo a mezzo stampa.
Capiamo il clima di pre campagna elettorale, ma non giustifichiamo simili strumentalizzazioni. Suggeriamo ai fautori di queste illazioni di non strumentalizzare episodi che poco hanno a che fare con l’ agire politico.
Al signor De Angelis, che da quanto apprendiamo ha denunciato l'accaduto alle Forze dell'Ordine (se così non fosse lo faremo noi), rinnoviamo la nostra solidarietà invitandolo appena starà meglio, presso il Comune per un incontro di rinnovata cordialità".