Ha definito «irrimediabilmente compromesso il rapporto fiduciario» con il sindaco e l'intera Amministrazione comunale. Un motivo che ha spinto Gerardo Figliamondi a rassegnare le dimissioni da vice sindaco di Mercato San Severino. La decisione è stata ratificata in mattinata ed è stata annunciata attraverso i social dal diretto interessato che ha scritto una lettera pubblica alla città:
«Cari Concittadini,
sento il dovere di comunicarvi che poco fa ho rassegnato nelle mani del Primo Cittadino le mie dimissioni irrevocabili dal ruolo di vice sindaco del Comune di Mercato San Severino.
Purtroppo, per me è impossibile continuare. In quanto è irrimediabilmente compromesso il rapporto fiduciario con il Sindaco e l’Amministrazione Comunale.
Desidero manifestare tutto il mio disappunto in relazione al modo di amministrare e di fare politica da parte dell’Amministrazione Comunale tutta, del sindaco e dei colleghi della Giunta, nonchè di alcuni consiglieri di maggioranza.
E’ venuto meno il rapporto fiduciario e di collaborazione leale che necessariamente deve essere presente in ogni organismo collegiale e permeare ogni scelta e decisione, soprattutto quando le decisioni assunte determinano ricadute sulle condizioni di vita della comunità che ha delegato a pochi eletti le scelte fondamentali per determinare le condizioni di crescita della stessa.
È da tempo ormai che predico nel deserto, avanzando richieste di collegialità e partecipazione nelle decisioni assunte, puntualmente sempre disattese dal Primo Cittadino, peggio ancora, inascoltate. La mia è una decisione sofferta, non facile, che scaturisce dall’aver constatato l’esaurirsi dello spirito di condivisione che ci doveva vedere coinvolti tutti nel governo del territorio, visto che l’Amministrazione Somma era nata proprio con questi propositi.
Purtroppo, per me non sussistono più le condizioni per una leale e proficua collaborazione, sia nell’esercizio delle deleghe ricevute che nel rapporto lavorativo in Giunta nelle decisioni assunte. La totale mancanza di trasparenza in fase di elaborazione e di approvazione dello schema del bilancio di previsione per il quale avevo chiesto un rinvio, dopo avere responsabilmente approvato nella stessa seduta il D.U.P. , la tardività e superficialità delle risposte ricevute dal sindaco e dalla struttura comunale, dopo le mie incessanti richieste di pareri di conformità da parte dei legali in particolare sulla pesante situazione legata al contenzioso sono solo alcuni dei campanelli di allarme della grave situazione generata da questo modo sommario e non utile alla collettività, di amministrare la cosa pubblica, accompagnata dalla sistematica esclusione dello scrivente dalle riunioni di maggioranza.
Mentre il territorio di Mercato San Severino aspetta risposte serie, è mancata la condivisione e l’assunzione di decisioni utili ed importanti su questioni importanti, perché ormai all’interno dell’Amministrazione Somma si è consolidato un ristretto centro di potere decisionale, ad appannaggio di pochi e senza avere alcun rispetto per i cittadini, né finalizzato al bene pubblico. Le mie dimissioni non sono una resa, né una fuga da responsabilità, perchè immutato resterà il mio impegno per il territorio e la comunità di Mercato San Severino. Mi preme ringraziare tra i dipendenti comunali coloro che hanno mostrato stima e fiducia verso la mia persona e che hanno lealmente ritenuto di collaborare quando mi è stato possibile mettere in campo il mio impegno istituzionale. Desidero infine, rassicurare gli elettori perché la loro fiducia non sarà mai tradita dal sottoscritto e questa mia decisione di rassegnare le dimissioni da Vicesindaco ne è una dimostrazione lampante, in quanto finalizzata a tutelare il Bene Comune.