Benevento

“Sono deluso da come Mastella sta gestendo la campagna elettorale. O dice frottole: dà i numeri sui conti del comune, sulla casa di comunità, sulla videosorveglianza in centro storico e partorisce continuamente situazioni fantastiche che sono solo nella sua mente, oppure ogni volta che interviene abbassa il livello del dibattito politico in modo incredibile. Pensavo di dovermi confrontare con una personalità autorevole, lui si ritiene quasi un gigante della politica, e invece mi sono trovato di fronte ad una personalità inconsistente che non riesce ad entrare nel vivo del dibattito”.
Luigi Diego Perifano
non le manda certo a dire e attacca frontalmente il sindaco uscente Mastella alla presentazione di una delle liste (sono cinque) della coalizione a suo sostegno Alternativa per Benevento.


Città aperta (ndr questo il nome della squadra) rispecchia lo spirito della coalizione – commenta a riguardo. E' un mix ben riuscito di area laica e socialista, settori moderati, sinistra sociale e importanti attivisti del movimento cinque stelle, è stato fatto un buon lavoro e da questa lista arriverà un grande risultato”.

Poi tornando al suo competitor prosegue: “Pensavo che il mio fosse un impegno più arduo e difficile, Mastella invece sfugge al confronto per cui non vedo particolari difficoltà nella prosecuzione della campagna elettorale e per la vittoria finale della nostra coalizione”.

E sull'altissimo numero dei candidati, 598, in corsa per il consiglio comunale di Palazzo Mosti ironizza: “Abbiamo stabilito un primato con oltre 100 candidati non residenti nella città di Benevento che non si potranno neanche votare. Si è voluta fare non una parata di liste, una parata di simboli ma in questo modo si è anche significativamente svilito il senso della corsa per il consiglio comunale, si è svilito il senso della dignità dell'istituzione, non si è dato un esempio di buona politica. Cercheremo – puntualizza - di rimediare richiamando l'attenzione dei beneventani sui temi e sulle questioni amministrative e siamo in attesa che il sindaco faccia il bilancio del suo operato amministrativo negli ultimi cinque anni che è quanto interessa davvero ai beneventani”.

Poi sulla questione sollevata proprio da Mastella riguardo la candidata di Alternativa per Benevento che da dipendente comunale (leggi qui) è ineleggibile risponde piccato: “Ogni tanto prova a darmi suggerimenti giuridici ma non riesco a fargli entrare in testa che c'è differenza tra incandidabilità e ineleggibilità eppure ha fior fiore di consulenti, immagino che potrà recuperare qualche nozione...”.

Affronta anche il tema dissesto dove le due parti si rimpallano le cifre che riguardano la massa dei debiti senza una comune conclusione.
“Non parlo senza un documento. Le cifre che ho citato – puntualizza Perifano - risultano da un atto ufficiale del comune che dà conto delle operazioni di riscontro effettuate dall'organismo straordinario di liquidazione. Se Mastella, sui social, continua a dire che ha trovato un debito di 150 milioni e invece gli accertamenti condotti parlano di una cifra di 5 volte inferiore vediamo chi dice palle e chi invece si riporta ai documenti”.

Infine la questione dei pini di viale Atlantici. “Avevano annunciato che avrebbero piantato 300mila alberi, poi con una delibera di giunta è stato proposto il taglio di 350 pini. Fortunatamente la Procura della Repubblica ha condotto accertamenti dimostrando che l'intervento prevede l'abbattimento di 24 piante con il vincolo di sostituirle con le stesse essenze arboree. Dunque pericolo scampato ma non certo per merito dell'amministrazione”.