"No vax? Credo che bisogna usare il pugno di ferro". Cosi' il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca commenta a margine di una conferenza stampa, il blitz di oggi che ha smantellato una rete di no vax pronti ad azioni eclatanti per le manifestazioni nazionali in programma nel fine settimana. "La sensazione che ho avuto - spiega - è che questo tema dei no vax sia diventato una cosa che non c'entra niente coi vaccini, ma piuttosto sia il pretesto per l'ammuina e per l'aggressione allo Stato".
"Ho la sensazione che il tema dei no Vax non c'entri nulla con la questione dei vaccini, ma che sia solo il pretesto per fare ammuina, per l'agitazione, per l'aggressione allo Stato". Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, commentando l'operazione della Digos di Milano contro un gruppo di no Vax. "Credo che si debba usare il pugno di ferro perché qui ci giochiamo la vita delle persone, la serenità delle famiglie e la possibilità di lavorare", ha aggiunto De Luca. "In regime democratico - ha argomentato - ognuno è libero di dire quello che pensa, ma ha il dovere di pensare a quello che dice perché le ricadute sono responsabilità di tutti e non si può far finta di non capire che parole sbagliate posso determinare comportamenti. Questo avviene nei Paesi democratici maturi e seri", ha concluso il governatore.