Benevento

Furto aggravato in concorso con altre persone ancora da identificare. Questa l'accusa nei confronti di un 20enne – domiciliato nel campo rom di Giugliano – arrestato dai carabinieri della Stazione di Dugenta dopo l'allarme lanciato dalla centrale operativa della Compagnia di Montesarchio per un furto messo a segno a Sant'Agata de' Goti. Il giovane è stato bloccato a bordo di una Bmw risultata rubata al pari delle targhe che erano state sostituite. L’auto , che era stata vista allontanarsi dal luogo del furto è stata poi intercettata e bloccata in contrada Cotugni. All'interno il 20enneche è stato subito arrestato dopo che i militari hanno perquisito il veicolo a bordo del quale hanno rinvenuto le due targhe originarie dell’auto, rubata a Isernia, arnesi atti allo scasso, un cappellino, guanti e in particolare un tubo di gomma per irrigazione con relativa centralina che era stata rubata a Sant'Agata. Dichiarato in arresto, il 20enne è stato trasferito in carcere mentre sono ancora in corso le indagini per identificare gli altri autori del colpo che sono riusciti a far perdere le loro tracce.