Juve Stabia – Avellino 0-0, le pagelle.
Avellino (4-3-2-1)
Forte 6.5: Un solo intervento, provvidenziale su conclusione da distanza ravvicinata di Bentivegna.
Ciancio 5.5: Come sempre fa la sua onesta partita, ma da un suo errore in fase di appoggio arriva il secondo giallo per Aloi.
Dossena 5: Macchia una prestazione altrimenti ben al di sopra della sufficienza con due eccessi di confidenza che mandano la Juve Stabia in porta. Recuperare palla e scaricarla: Braglia gli ha più volte indicato la strada da seguire, quando la smarrisce i problemi per la squadra rischiano di essere seri.
Silvestri 6.5: Nessuna sbavatura e gol sfiorato, negato da una bella parata coi piedi di Sarri.
Tito 5.5: Giocando da terzino è visibilmente e inevitabilmente limitato in fase di spinta e nella possibilità di crossare, il pezzo forte della casa (27' st Mignanelli 6: Senza infamia e senza lode).
Carriero 5.5: Fa a sportellate, ma ogni tanto si perde in qualche eccesso di foga di troppo.
Aloi 5.5: Sfiora il gol con un bel sinistro a giro, non può che fare fallo tattico per fermare il contropiede di Schiavi, ma deve migliorare nella gestione dei cartellini. Sarà ancora una volta squalificato.
D’Angelo 5.5: Non riesce a lasciare il segno e a farsi vedere se non per una spaccata volante di poco a lato nella ripresa.
Kanoute 5: Poco cattivo e decisamente poco preciso in fase di conclusione.
Di Gaudio 6.5: Basta un controllo di palla per capire che è di un'altra categoria(18' st Mastalli 5: Entra subissato dai fischi dei suoi ex tifosi e appare un po' tramortito non riuscendo a entrare in partita).
Maniero 5.5: Combatte, prende calci, ma sottoporta gli mancano killer istinct e reattività per piazzare la zampata risolutiva (27' st Plescia 5: Fa in tempo solo a mandare a quel paese Braglia per la sostituzione dopo 19 minuti dal suo ingresso in campo; 46' st Messina sv: Soli tre minuti a disposizione, davvero troppo pochi).
Braglia 5.5: Mezzo voto in meno per le aspettative, alte, che non permettono di avere la pazienza che bisogna, però, necessariamente trovare prima di valutare, in maniera corretta, il suo operato. Sta nascendo un Avellino con nuovi interpreti e nuovo sistema di gioco, ha bisogno di tempo per lavorare al 4-3-3 augurandosi che la sfortuna non aggredisca gli interpreti (vedi Micovschi).
Juve Stabia (4-2-3-1): Sarri 6.5; Donati 6.5, Caldore 6, Tonucci 6.5, Rizzo 6.5; Schiavi 6.5, Davì 6; Bentivegna 5.5 (40' st Scaccabarozzi sv), Stoppa 6 (13' st Berardocco 6), Panico 5 (40' st Lipari 6); Eusepi 6 (31' pt Della Pietra 5). A disp.: Russo, Pozzer, Troest, Altobelli, Esposito, Guarracino. All.: Novellino 6.
Arbitro: Paolo Bitonti della sezione di Bologna 6.5. Assistenti: Giulio Basile della sezione di Chieti e Amir Salama della sezione di Ostia Lido 6 e 6.