Castellabate

Dopo il lungo periodo di nidificazione è entrato nel vivo anche il momento delle schiuse dei nidi di tartaruga caretta caretta che, mai come quest'anno, hanno "affollato" i litorali della Campania. Sono 48 i nidi registrati, la maggior parte sulle coste cilentane. Dieci schiuse si sono già concluse, Castelvolturno, Camerota, Palinuro, Montecorice, Castellabate, Ascea, sono i presidi attualmente attivi. 

Un vero e proprio spettacolo della vita che ha emozionato un paio di giorni fa i tanti volontari e cittadini radunati sulla spiaggia del Pozzillo a Santa Maria di Castellabate: complessivamente sono 82 le Caretta caretta nate sulla spiaggia, immergendosi immediatamente nelle acque Bandiera Blu.

"Benvenute piccoline! Congratulazioni a mamma tartaruga e ai volontari che si prendono cura dei nidi con grande dedizione. Castellabate con la sua Area Marina Protetta, ancora una volta, ci regala l'incanto...", ha commentato il sindaco f.f. Luisa Maiuri. 

Uno spettacolo che non smette di sorprendere anche i tanti volontari che da anni si occupano delle schiuse e che da mesi monitorano i litorali, divenuti "nursery" per i piccoli caretta caretta. Il 28 agosto scorso l'associazione Tartarughe marine in Campania aveva documentato un'altra schiusa, a Palinuro. Tanta l'emozione: "La sabbia bolle, pulsa, poi scoppia di vita. Occorre pazienza. Saper fare a meno dell' essenziale. Vocazione al sacrificio. Altruismo. Amore per il pianeta. Nessuno fa nulla se non per ricavarne piacere. Il piacere nostro, è il privilegio di assistere a questo spettacolo in prima linea. E la consapevolezza che senza di noi, del tempo che spendiamo ad aspettarle, queste vite non arriverebbero al mare."