Il sindaco uscente di Cerreto Sannita, Giovanni Parente, ufficializza la ricandidatura e anche la lista che lo sosterrà: «La Comunità cerretese assiste, oggi, alla nascita della prima, e completa, compagine che si propone di guidare Cerreto Sannita nei prossimi 5 anni nella delicata fase storica che segue l’uscita dal dissesto finanziario e dall’emergenza epidemiologica da Covid19
Il Sindaco uscente Giovanni Parente, si presenta agli elettori quale espressione di una squadra coesa e compatta, nata da una convergenza ampia, pronta ad affrontare le sfide quotidiane con diligenza e serietà.
“ La nostra compagine intende portare avanti un’azione amministrativa basata su un programma di medio e lungo termine che metta al sicuro le future generazioni, e che contempli il giusto equilibrio tra Agricoltura, Turismo, Attività Produttive, Assetto del Territorio e Urbanistica, Salute e Servizi al Cittadino e continui un percorso attento al sociale, ai giovani, alla scuola, allo sport, all’associazionismo e al volontariato” . La squadra proposta agli elettori è così composta:
1. CALABRESE PASQUALE
2. CARANGELO MARIO
3. D’ANDREA ITALO
4. DE NICOLA CHRISTIAN
5. FAPPIANO TOMMASO
6. MEGLIO CLAUDIA
7. MELOTTA CIRO
8. PALLADINO MASSIMO
9. PARENTE MAURO
10. RICCI EGIDIO
11. TEDESCHI ILARIA
12. TROTTA FRANCESCO
Affrontando il tema del programma di governo, il Sindaco esprime soddisfazione per il contributo spontaneo e partecipato apportato anche da numerosi cittadini.
“Abbiamo avuto la dimostrazione di come la politica deve essere al servizio del cittadino e non il cittadino al servizio della politica. Le novità importanti del progetto che esporremo ai cittadini sono frutto della volontà di costruire un rinnovamento politico della classe dirigente, attraverso il confronto e la condivisione di nuove idee e nuove risorse da mettere al servizio della comunità”
Conclude affermando: “Sono sicuro che il cittadino Cerretese sceglierà nella cabina elettorale di far prevalere l’ impegno civico autentico non interessi personali e di potere per nulla rispondenti alle esigenze della nostra comunità ”.