Caserta

Controlli più rigorosi nella movida a partire dalla somministrazione di alcolici, più forze di polizia in campo e in forma dinamica mediante l'impiego di pattuglie mobili, reparti speciali anti droga, polizia amministrativa e sanitaria, riproposizione in maniera ancora più incisiva del daspo urbano, nei confronti di coloro che si renderanno responsabili di episodi violenti.

Sono solo alcune delle misure che verranno messe in atto a Caserta dopo la tragica morte del 18enne  Gennaro Leone, di San Marco Evangelista, accoltellato al culmine di una lite, da un coetaneo ora in carcere.

E' quanto deciso stamane dal comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza convocato dal prefetto Raffaele Ruberto, a cui preso partecipato polizia, carabinieri, guardia di finanza, vigili urbani insieme al sindaco Carlo Marino e al presidente della Provincia Giorgio Magliocca.