Benevento

"Grazie a tutti coloro che con tantissimi messaggi di solidarietà, di amicizia e di affetto mi hanno ripagato del dispiacere subito per un disdicevole ed inqualificabile attacco rivolto non solo alla mia funzione politico-istituzionale, ma soprattutto alla mia persona". Così la consigliera comunale Patrizia Callara con una nota vuole ringraziare coloro che in più modi le hanno manifestato solidarietà dopo la diffusione sui sociel di una 'rivisitazione' grafica di uno dei suoi manifesti affissi in città. 
"In ogni messaggio, pubblico o privato, ho riscontrato unanimità di pensieri sentiti e spontanei che indicano affinità umane e culturali che prescindono dagli specifici posizionamenti politici - scrive la Callaro -. In essi ho rintracciato come sia immediata e diffusa la capacità di reagire e di indignarsi di fronte ad atteggiamenti che evidenziano una mentalità sessista e volgare. La dialettica ed il confronto in ogni ambito, pur nella loro asprezza e divergenza, non dovrebbero mai avere come oggetto un corpo femminile da svilire o apprezzare, e qualora avessero ad oggetto tali argomenti non potrebbero mai essere derubricati o fatti passare come satira, ironia o goliardia.
In questo modo non faremmo altro che abituare, soprattutto i più giovani, ad un modello dove le donne possono essere oggetto di qualsiasi offesa, per poi essere costretti a riflettere sul lungo elenco dei soprusi e delle violenze (anche verbali) che quotidianamente subiscono.
L’indegno episodio conferma - conclude la consigliera candidata alle prossime elezioni comunali al fianco del sindaco Mastella - che c’è ancora da lavorare per convincere le persone più refrattarie della nostra comunità alla cultura del rispetto verso “tutte” le donne.  L’utilizzo di certe immagini o riferimenti mostrano infatti ancora un limite ed un'involuzione sociale di cui tenerne conto nell’ambito della politica e delle istituzioni".