"In Afghanistan non doveva finire così, dopo 20 anni di sacrifici per poi scappare vigliaccamente per scelta americana". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, ospite di "Morning News" su Canale 5. "Ho sentito l'ambasciatore afghano, alle 10 sentirò quello pakistano. Il Pakistan è il regista di quello che sta succedendo" ha aggiunto "tutto questo è un problema anche per noi. Ho detto sì ai corridoi umanitari per donne, bambini e chi ha collaborato, ma non possono chiedere solo all'Italia di accogliere migliaia di persone, c'è anche un rischio di infiltrazioni malavitose". Per Salvini "l'Italia non può scappare dall'Afghanistan, deve controllare quello che sta succedendo e ricostruire, il paese rischia di diventare la piattaforma della droga per tutto il mondo".
Afghanistan, "Sì corridoi umanitari, no accoglienza indiscriminata"
Dopo 20 anni di sacrifici per poi scappare vigliaccamente per scelta americana
Redazione Ottopagine