Castellabate

Norme antiCovid violate, assembramenti e devastazione. L'ira della sindaca f.f. di Castellabate, Luisa Maiuri, dopo i bivacchi in spiaggia per il ferragosto. Nelle notti scorse e fino all’alba, alcune spiagge libere sono state letteralmente invase da centinaia e centinaia di ragazzi che, organizzati con musica e alcolici, hanno dato vita a delle vere e proprie feste "chiaramente vietate - sottolinea la fascia tricolore - senza alcun rispetto delle norme anticovid e del divieto di consumo di alcolici dopo le 22 in spazi pubblici."

E' davvero un pessimo bilancio quello tracciato dal primo cittadino che, sulla sua pagina facebook, condivide alcune immagini dei bivacchi. Sul posto erano presenti il Comandante della Polizia Municipale, 5 agenti e il Comandante del locamare di S.Marco di Castellabate che hanno provveduto a fare controlli dai quali sono scaturiti accertamenti ancora in atto.
"È del tutto evidente che la scarsità delle risorse in campo, peraltro impegnate su vari fronti, rende difficile fronteggiare questi numeri!" Aggiunge la fascia tricolore. Ed in effetti, le immagini condivise testimoniano uno spettacolo impietoso tra "totale indifferenza e dispregio delle regole" e "la devastazione, con rifiuti e oggetti vari sparsi dappertutto che gli operatori ecologici sono costretti a rimuovere il giorno dopo." 

"Pur comprendendo la voglia di stare insieme di giovani e giovanissimi, trasmettono un senso di sdegno!" Aggiunge la Maiuri.

"Le Istituzioni, come sempre, fanno e faranno la loro parte ma è impensabile ridurre il tutto ad un’assenza di controlli, è uno scaricabarile ,probabilmente per assolversi ,da parte di tanti genitori che consentono ai propri figli di rimanere fuori casa fino all’alba e oltre! Alla Polizia Municipale, ai Carabinieri,alla Capitaneria di Porto va tutto il nostro ringraziamento per l’impegno e sacrificio che mettono nell’espletamento del servizio a qualsiasi ora del giorno. Un forte Grazie agli operatori ecologici.
Continueremo nell’azione di controllo ma il rispetto delle regole e il senso di responsabilità individuale e collettiva sono alla base di ogni convivenza civile ,soprattutto in momenti emergenziali come questo.
Solo attraverso la collaborazione di tutti si raggiungeranno dei risultati altrimenti sarà come combattere una battaglia ad armi impari!" Conclude la fascai tricolore.