Atto vandalico a Pietrelcina, con un manifesto politico bruciato direttamente sulle bacheche comunali. Il consigliere di minoranza Alessio Scocca, spiega: "Nei giorni scorsi sono stati affissi, come facciamo spesso da cinque anni, alcuni manifesti a firma mia e del capogruppo di minoranza a Pietrelcina, Antonio Iadanza. Ebbene, non appena affissi, come spesso accade, qualcuno ha provveduto a strapparne alcuni. A quel punto ho provveduto personalmente - continua Scocca - a sistemare nuovamente i manifesti danneggiati sulle bacheche. Nella giornata di ieri, però, scopriamo un fatto gravissimo: un manifesto del gruppo di minoranza è stato letteralmente bruciato sulla bacheca). Un fatto a mio parere di una gravità inaudita che qualcuno ha provato anche a minimizzare quale "bravata" di qualche ragazzino. Anche se così fosse, bruciare un manifesto politico in una bacheca è un fatto inaudito, mai accaduto finora a Pietrelcina. Abbiamo informato le autorità competenti dell'accaduto, sperando che non succeda più quello che potrebbe assumere per molti quasi un significato intimidatorio. Un gesto vile e da condannare fermamente, che però ci fa andare avanti ancora più decisi".
Sul caso è intervenuto anche il vicesindaco Salvatore Mazzone:
«Premessa la ferma CONDANNA ad ogni atto di VANDALISMO e di INCIVILTÀ e l'auspicabile sanzionamento dei responsabili,
RICORDO che questo è sempre stato e sempre sarà il paese della DEMOCRAZIA e della LIBERTÀ»
Pietrelcina. Scocca: «Bruciato manifesto opposizione». Mazzone: «Ferma condanna»
Il consigliere: «Gravissimo». Il vicesindaco: «Responsabili siano sanzionati,»
Redazione Ottopagine