Caserta

Costretti a chiudere il locale alle ore 21 a causa della movida violenta. E' la scelta adottata dal titolare del Clan Wine Bar a Baia Domizia dopo gli ultimi gravi episodi di violenza avvenuti nella notte. 

"Da oggi saremo aperti solo per l’aperitivo è chiuderemo subito dopo alle ore 21. A chi incuriosito si chiede perché, ecco la risposta. Ieri notte il nostro addetto alla sicurezza è stato aggredito e malmenato da una banda di persone incivili e a dir poco, violenti, mia moglie che cercava di calmare e dividere è stata lei stessa spinta a terra.

È tutto questo perché la security alle 3 ha detto che il locale era chiuso, come da ordinanza sindacale.
Già prima un altro gruppo di persone dello stesso paese di provenienza di cui non farò nome perché non voglio fare di un erba il fascio, tra loro amici hanno litigato e si sono tirati una bottiglia che ha colpito il mio barman, fortunatamente illeso.

Al primo episodio ho chiamato la caserma dei carabinieri i quali mi hanno detto di chiamare la Polizia perché sono in pochi e non sono venuti. Successivamente ho chiamato la polizia e non è intervenuta.

A Baia Domizia in centro la notte in questi giorni girano migliaia di persone è incomprensibile che non ci sia nessuno delle forze dell’ordine nelle ore notturne Eppure la maggior parte delle persone si comporta in modo civile, ma questa minoranza che arriva e magari non è resistente crea scompiglio, abbassa di tanto il livello qualitativo della zona, si comporta tipo Gomorra e spaventa la gente perbene!!

L'esasperazione è altissima: "Bisogna dare un segnale, c’è in gioco la nostra sicurezza, del mio staff e dei miei familiari. Se non c’è controllo non si può lavorare. Il Clan Wine Bar la sera del 14 agosto di sua iniziativa rimarrà chiuso dalle 21 in poi. Invitiamo tutte le persone che sanno divertirsi all’ aperitivo di protesta al Clan. Vi attendo numerosi per una protesta civile."