“Siamo di nuovo al paradosso in Campania: per far fronte alla carenza di medici di famiglia la Regione invece di accelerare per assegnare l’incarico agli oltre 1.000 giovani medici che hanno presentato domanda, e che sono già formati e inseriti in graduatoria (attività ferma dal 2019), preferisce far restare in servizio gli operatori sanitari in pensione, fino al 31 dicembre 2021. Per di più in un periodo critico come quello che stiamo vivendo, che per chi se ne fosse dimenticato, è caratterizzato dall’emergenza Covid. Presenteremo una interrogazione alla Regione per chiedere lo scorrimento immediato delle assegnazioni, e mettere fine a questa criticità, ennesimo simbolo dell’incapacità gestionale e della difesa di certi privilegi, da parte di Palazzo Santa Lucia”. Lo afferma Severino Nappi, consigliere regionale della Lega e coordinatore della lista Prima Napoli.
«Dalla Campania di De Luca i giovani medici devono andar via»
Nappi (Lega): «Si preferisce far restare in servizio medici in pensione che prendere giovani»
Redazione Ottopagine